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Tracciato in gravidanza: cos’è, a cosa serve e quali sono i rischi del monitoraggio delle contrazioni.

tracciato in gravidanza
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Il monitoraggio delle contrazioni, o tracciato in gravidanza, è una procedura utilizzata durante il travaglio per:

  • Valutare il benessere del bambino: Ascoltando il battito cardiaco del bambino e misurando la pressione delle contrazioni uterine, è possibile ottenere informazioni importanti su come sta il bambino durante il travaglio.
  • Monitorare l’andamento del travaglio: La frequenza, l’intensità e la durata delle contrazioni possono fornire informazioni su come sta progredendo il travaglio.
  • Identificare eventuali complicazioni: Anomalie nel battito cardiaco del bambino o nelle contrazioni uterine possono essere un segno di complicazioni, come la sofferenza fetale o la distocia del travaglio.

Esistono due metodi principali per monitorare le contrazioni:

1. Monitoraggio intermittente:

  • E’ utilizzato generalmente nelle prime fasi del travaglio.
  • Un’ostetrica utilizza una doppierina fetale per ascoltare il battito cardiaco del bambino e una fascia per misurare la pressione delle contrazioni uterine.
  • I dati vengono registrati manualmente su un grafico.

2. Monitoraggio continuo:

  • Viene utilizzato generalmente nelle fasi avanzate del travaglio e durante il parto.
  • Un elettrodo viene fissato sul cuoio capelluto del bambino per registrare il battito cardiaco e un catetere viene inserito nella vagina per misurare la pressione delle contrazioni uterine.
  • I dati sono visualizzati in tempo reale su un monitor.

Quando inizia il monitoraggio delle contrazioni?

Il momento in cui inizia il monitoraggio delle contrazioni varia a seconda di ogni donna e della sua gravidanza. In generale:

  • Il monitoraggio intermittente inizia quando le contrazioni diventano regolari.
  • Il monitoraggio continuo inizia quando il travaglio è più avanzato.

Cosa succede durante il monitoraggio delle contrazioni?

Durante il monitoraggio:

  • Un operatore sanitario monitorerà il battito cardiaco del bambino e la pressione delle contrazioni uterine.
  • I dati saranno registrati su una cartella clinica.
  • L’ostetrica o il medico valuteranno i dati per assicurarsi che il bambino stia bene e che il travaglio stia procedendo correttamente.

Cosa succede dopo il monitoraggio delle contrazioni?

I risultati del monitoraggio saranno utilizzati per:

  • Valutare il benessere del bambino
  • Monitorare l’andamento del travaglio
  • Decidere se sono necessarie ulteriori misure, come rompere le acque o somministrare farmaci per indurre o accelerare il travaglio

Vantaggi del monitoraggio delle contrazioni:

  • Può aiutare a identificare precocemente eventuali complicazioni, migliorando gli esiti per madre e bambino.
  • Può fornire informazioni preziose sull’andamento del travaglio, aiutando l’ostetrica o il medico a prendere decisioni informate sulla cura.

Rischi del monitoraggio delle contrazioni:

  • Può essere scomodo per la donna.
  • A volte può causare risultati anormali che non indicano alcun problema reale.
  • In rari casi, il monitoraggio può interferire con il parto naturale.

È importante discutere con il proprio operatore sanitario i rischi e i benefici del monitoraggio delle contrazioni per prendere una decisione informata.

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