Nurse24 | Infermieri: dove si guadavagna di più in Italia? Bolzano in testa, ma il Sud sorprende.

Un recente studio del Centro di Ricerca sugli Enti Pubblici ha svelato una realtà sorprendente per il settore infermieristico in Italia. Secondo i dati raccolti, gli infermieri più retribuiti si trovano a Bolzano, dove lo stipendio medio lordo arriva a ben 53.618 euro all’anno. Questa cifra è impressionante e tre volte superiore a quella degli infermieri di Padova, che occupano l’ultima posizione in classifica.

Un sud in ascesa.

La vera sorpresa si cela, però, nel Sud Italia. Dopo Bolzano, si collocano due ASL di Napoli, Napoli 2 Nord e Napoli 1 Centro, con stipendi medi attorno ai 43.000 euro. Questi dati dimostrano che anche in una regione tradizionalmente svantaggiata come la Campania, gli stipendi degli infermieri possono risultare competitivi.

Inoltre, altre realtà meridionali come Palermo, Siracusa e Agrigento hanno registrato stipendi superiori alla media nazionale di 35.000 euro. Questo trend suggerisce che, nonostante i noti problemi del sistema sanitario, il Sud sta emergendo come una regione interessante per gli infermieri, soprattutto in un periodo di forte carenza di personale sanitaro.

Le cause delle disparità stipendiali.

Ma cosa provoca queste differenze significative negli stipendi? La retribuzione base per gli infermieri è sostanzialmente uniforme, ma ogni Regione gestisce risorse aggiuntive in modi diversi. Alcune ASL riescono a offrire stipendi più elevati grazie a fondi regionali o investimenti nella sanità, mentre altre lottano per attrarre personale a causa di budget più limitati.

Questa disparità sottolinea un punto cruciale: dove gli stipendi sono più alti, diventa più semplice attrarre e trattenere il personale. In un settore come quello della sanità, in cui la qualità dell’assistenza è fondamentale, avere un personale motivato e ben retribuito rappresenta un vantaggio non indifferente.

Conclusione

In sintesi, il panorama degli stipendi per gli infermieri in Italia è variegato e presenta sorprese inaspettate. Bolzano detiene il primato, ma la crescita degli stipendi nel Sud offre un nuovo dinamismo a un settore in crisi di professionisti. Rimanere attenti a queste tendenze sarà cruciale per il futuro della sanità nel nostro Paese.

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