Il sogno di Ana: da Infermiera con stipendio da fame a imprenditrice sociale a 12.000 euro al mese.
Ana (nome di fantasia) aveva sempre saputo che il suo futuro sarebbe stato legato alla cura degli altri. Nata in un piccolo villaggio della Romania, aveva trascorso la sua infanzia accanto alla nonna, una donna forte e resiliente che le aveva insegnato il valore della compassione e dell’aiuto reciproco. Quando, anni dopo, si era trasferita in Italia per lavorare come infermiera nel Servizio Sanitario Nazionale, aveva pensato di aver realizzato il suo sogno.
Ma qualcosa, col tempo, aveva iniziato a mancarle.
La svolta.
Ana lavorava in un grande ospedale di una città del Nord Italia, con un contratto a tempo indeterminato e uno stipendio di 1600 euro al mese. Era una professione che amava, ma sentiva che poteva fare di più. Ogni giorno, vedendo le difficoltà delle famiglie nel gestire i propri cari anziani o disabili a domicilio, si chiedeva: “Perché non esiste un modo per formare chi si prende cura di loro?”.
L’idea iniziò a germogliare nella sua mente: creare una struttura di formazione per badanti, un polo che insegnasse non solo le basi dell’assistenza, ma anche come gestire le emergenze, come comunicare con gli anziani e come preservare la loro dignità.
Il salto nel vuoto.
Licenziarsi dal posto fisso non fu una decisione facile. Ana aveva sacrificato tanto per ottenere quella stabilità, ma sentiva che il suo vero scopo era altrove. Con il cuore in gola e pochi risparmi in tasca, decise di buttarsi.
I primi mesi furono duri. Ana lavorava giorno e notte, tra corsi di formazione, riunioni con esperti e incontri con potenziali investitori. Ma la sua determinazione era più forte delle difficoltà.
Badanti 2.0: un nuovo modello di assistenza.
La sua scuola, Badanti 2.0, non era solo un centro di formazione. Era un progetto sociale, un’idea rivoluzionaria che mirava a trasformare il ruolo delle badanti da semplici assistenti a vere e proprie professioniste dell’assistenza domiciliare.
I corsi includevano:
- Nozioni di primo soccorso: per gestire emergenze come cadute o crisi respiratorie.
- Comunicazione efficace: per costruire un rapporto di fiducia con gli anziani e le loro famiglie.
- Gestione del tempo e dello stress: per garantire un’assistenza di qualità senza trascurare il proprio benessere.
- Aspetti legali e contrattuali: per tutelare sia le badanti che le famiglie.
Il successo.
Oggi, Ana guida un’azienda con 62 dipendenti e un fatturato mensile di circa 12.000 euro. La sua scuola è diventata un punto di riferimento nella città, e le richieste di iscrizione ai corsi non accennano a diminuire.
Ma per Ana, il vero successo non è nei numeri. È nelle storie delle badanti che, grazie alla sua formazione, hanno trovato un lavoro dignitoso e appagante. È nelle famiglie che, finalmente, possono affidarsi a professionisti preparati e competenti.
Una lezione per il futuro.
La storia di Ana ci insegna che, a volte, per realizzare i propri sogni, bisogna avere il coraggio di lasciare la sicurezza del “già noto” e lanciarsi verso l’ignoto. La sua esperienza ci fa anche riflettere sul futuro dell’assistenza sul territorio: un futuro in cui la formazione e la professionalizzazione delle figure di supporto saranno sempre più cruciali.
Ana non è più solo un’infermiera. È un’imprenditrice, una leader, una pioniera. E il suo sogno, nato tra le corsie di un ospedale, oggi sta cambiando la vita di tante persone.
Seguici anche su:
- CANALE TELEGRAM PRINCIPALE: LINK
- Gruppo Telegram: Concorsi in Sanità – LINK
- Gruppo Telegram: AssoCareNews.it – LINK
- Gruppo Telegram: Infermieri – LINK
- Gruppo Telegram: Operatori Socio Sanitari (OSS) – LINK
- Gruppo Facebook: Concorsi in Sanittà – LINK
- Pagina Facebook: AssoCareNews.it – LINK
- Gruppo Facebook: AssoCareNews.it – LINK
- Gruppo Facebook: Operatori Socio Sanitari – LINK
- Gruppo Telegram: ECM Sanità – LINK
- Gruppo Facebook: ECM Sanità – LINK
Per contatti:
- E-mail: redazione@assocarenews.it
Partner di AssoCareNews.it:
- Avvisi e Concorsi OSS: LINK
- Canale telegram: LINK
- Ricerca lavoro OSS: LINK
- Coordinamento nazionale Oss: LINK
- OSS News: LINK
- Mobilità e cambi compensativi OSS: LINK
Share this content: