Redazionali Assunzioni SSN, carenza personale sanitario, Decreto Milleproroghe 2025, fisioterapisti, fnopi, Formazione continua in medicina, governo meloni, infermieri, Libera professione infermieri, libera professione infermieristica, Medici, oss, ostetriche, professione infermieristica, professioni sanitarie, servizio sanitario nazionale Redazione Assocarenews.it 1 Marzo 2025 0 Commenti

Decreto Milleproroghe 2025: le novità per il Servizio Sanitario Nazionale e la professione infermieristica.

Ascolta l'articolo

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2025, il testo del Decreto Milleproroghe è diventato legge. Il provvedimento contiene diverse misure che incidono sull’assetto del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), con un impatto significativo sul personale sanitario e, in particolare, sulla professione infermieristica.

Le principali disposizioni del Milleproroghe.

Il Decreto introduce una serie di proroghe e misure straordinarie per far fronte alla carenza di personale sanitario e garantire la continuità dei servizi. Tra le principali novità:

Limitazione della punibilità ai soli casi di colpa grave
Fino al 31 dicembre 2025, la punibilità per errori commessi nell’esercizio di una professione sanitaria sarà limitata ai soli casi di colpa grave. Questa misura è stata introdotta per tutelare i professionisti sanitari che operano in contesti di grave carenza di personale.
Prolungamento degli incarichi semestrali di lavoro autonomo
L’articolo 4, comma 3, prevede la proroga al 31 dicembre 2025 delle misure straordinarie per il conferimento di incarichi semestrali di lavoro autonomo al personale delle professioni sanitarie e ai medici specializzandi iscritti all’ultimo e al penultimo anno di corso.
Proroga dei crediti formativi in medicina
All’articolo 4, comma 2-bis, è stata estesa di due anni, fino al 31 dicembre 2025, la disciplina sulla maturazione dei crediti formativi nell’ambito della formazione continua in medicina.
Assunzioni a tempo indeterminato
Gli enti del SSN potranno assumere a tempo indeterminato il personale del ruolo sanitario, dirigenziale e non dirigenziale, anche se non più in servizio, purché reclutato a tempo determinato con procedure concorsuali e con almeno 18 mesi di servizio in un ente del SSN al 31 dicembre 2025 (anche non continuativi, ma con almeno sei mesi nel periodo tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2025).
Incremento della spesa per prestazioni aggiuntive
Le Regioni potranno incrementare, a valere sul finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard, la spesa per prestazioni aggiuntive del personale del ruolo sanitario del comparto sanità.
Proroga dei concorsi in deroga alla mobilità volontaria
È stato posticipato al 31 dicembre 2025 il termine entro cui è possibile bandire concorsi pubblici in deroga all’obbligo di previo esperimento delle procedure di mobilità volontaria.

Il commento della FNOPI.

La Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI) ha espresso un giudizio positivo sulle misure introdotte dal Milleproroghe, ma ha sottolineato la necessità di ulteriori interventi: «Sono positive le proroghe per il personale sanitario, ma sarà importante lavorare sulla libera professione e sulla deroga al vincolo di esclusività. Gli infermieri del SSN devono poter esercitare la libera professione, riducendo gli ostacoli burocratici e rispondendo alla crescente richiesta di assistenza domiciliare e territoriale».

Un passo in avanti molto importante.

Il Decreto Milleproroghe 2025 segna un passo significativo nell’affrontare le sfide del Servizio Sanitario Nazionale, ma da solo non basta. Per assicurare un sistema sanitario efficace e sostenibile, è fondamentale puntare su formazione, stabilizzazione del personale e valorizzazione delle professioni sanitarie, con particolare attenzione al ruolo degli infermieri.

Seguici anche su: