Ospedale Galliera, Flash Mob degli Infermieri: “siamo saturi come il nostro Pronto Soccorso”.

Un gruppo di infermieri del Pronto Soccorso dell’Ospedale Galliera di Genova ha organizzato un flash mob davanti alla struttura sanitaria per richiamare l’attenzione su condizioni di lavoro sempre più insostenibili.

Indossando maschere bianche, simbolo dell’invisibilità e dell’anonimato a cui si sentono relegati, gli operatori hanno voluto mandare un messaggio forte: “Non siamo numeri”.

Le rivendicazioni degli Infermieri.

Luca Mantero, delegato della Fp Cgil Genova, ha spiegato le motivazioni dell’iniziativa:

“Siamo infermieri invisibili, stanchi di essere considerati solo numeri. Dietro ogni camice c’è un professionista con esperienza pluridecennale, che ha seguito percorsi formativi complessi, inclusi quelli di triage che ogni giorno permettono l’apertura dei Pronto Soccorso. Non vogliamo essere notati solo quando ci sono aggressioni o attacchi sui social”.

Gli infermieri chiedono rispetto per la loro professione e vogliono sensibilizzare non solo le istituzioni ma anche i cittadini sull’importanza di una sanità pubblica efficiente.

“La salute è un diritto di tutti e dobbiamo difenderla partendo dai Pronto Soccorso. I disagi che i pazienti vivono non dipendono dalla nostra volontà, ma dalle carenze strutturali del sistema sanitario”, ha aggiunto Mantero.

Il contesto della Sanità Ligure.

La protesta arriva in un momento critico per la sanità ligure. L’assessore regionale alla Sanità, Angelo Nicolò, ha recentemente ammesso la gravità della situazione:

“Nei Pronto Soccorso della Liguria si vivono condizioni disumane”.

Marco Vannucci, segretario generale della Uil Fpl Genova, ha sottolineato il peso psicologico e fisico che grava sul personale:

“Le condizioni proibitive in cui operano i lavoratori del Pronto Soccorso del Galliera stanno portando a un esaurimento psicofisico e a una fuga dalla professione. Serve più rispetto per chi ogni giorno presta servizio per la comunità”.

Il problema della fuga del personale.

Nelle ultime settimane, circa 60 infermieri hanno lasciato il Galliera per trasferirsi al San Martino o all’ASL Tre. Nonostante la direzione dell’ospedale di Carignano abbia assicurato che sono in corso nuove assunzioni per coprire queste uscite, la situazione rimane critica.

Questa iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di malcontento tra gli operatori sanitari a livello nazionale, che denunciano carichi di lavoro insostenibili, turni massacranti e una cronica carenza di personale.

Seguici anche su:

• Gruppo Telegram: Concorsi in Sanità – LINK
• Gruppo Telegram: AssoCareNews.it – LINK
• Gruppo Telegram: Infermieri – LINK
• Gruppo Telegram: Operatori Socio Sanitari (OSS) – LINK
• Gruppo Facebook: Concorsi in Sanittà – LINK
• Pagina Facebook: AssoCareNews.it – LINK
• Gruppo Facebook: AssoCareNews.it – LINK
• Gruppo Facebook: Operatori Socio Sanitari – LINK
• Gruppo Telegram: ECM Sanità – LINK
• Gruppo Facebook: ECM Sanità – LINK

Per contatti:

• E-mail: redazione@assocarenews.it

Partner di AssoCareNews.it:

• Avvisi e Concorsi OSS: LINK
• Canale telegram: LINK
• Ricerca lavoro OSS: LINK
• Coordinamento nazionale Oss: LINK
• OSS News: LINK
• Mobilità e cambi compensativi OSS: LINK